"CHE GENERE DI INCONTRI..." INCONTRI DI FORMAZIONE PER DELEGATE SINDACALI


La FILT CGIL ROMA LAZIO e COLLETTIVA, in collaborazione con SBILANCIAMOCI! hanno organizzato degli incontri di formazione per le delegate sindacali della FILT CGIL di Roma e del Lazio.

La formazione prevede otto appuntamenti, con cadenza mensile, ciascuno dei quali caratterizzato dalla presenza di un relatore d'eccezione.

PROGRAMMA DEL CORSO


IL SESSISMO NEL LINGUAGGIO E NELLA POLITICA (NOVEMBRE)
Il sessismo come arma politica e culturale contro le donne. L'uso del sessismo nella politica, nelle istituzioni, nella legislazione negli ultimi 20 anni come strumento di umiliazione e subordinazione delle donne.

Lorenzo Gasparrini
E' filosofo, blogger e dottore di ricerca in Estetica, autore del libro Non sono sessista, ma...il sessismo nel linguaggio contemporaneo (Teon 2019)


LA FAMIGLIA, LE FAMIGLIE (GENNAIO)
Cambiato il ruolo della famiglia e delle famiglie, il ruolo della donna nel lavoro di cura e nel lavoro alla luce delle trasformazioni sociali di questi anni, dell'evoluzione delle abitudini e dei costumi, del cambiamento del welfare italiano e delle politiche sociali.

Chiara Saraceno
Chiara Saraceno, sociologa, insegna Sociologia della Famiglia all'Università di Torino, presidente tra il 1999 e il 2001 della Commissione sulla povertà istituita dal governo italiano. Il suo ultimo libro è L'equivoco della famiglia (Laterza 2017)


FARE LE SINDACALISTE (DICEMBRE)
Dopo 50 anni all'autunno caldo una storia che vede protagoniste delle donne operaie sindacaliste della fabbrica romana della Voxson nel 1969. Essere donne, essere sindacaliste -nel posto del lavoro, accanto agli uomini, con le speranze di una vita diversa- in un mondo che cambia, ieri ed oggi.

Chiara Ingrao
Scrittrice e autrice del romanzo Dita di dama (Baldini e Castoldi), che racconta le storie di alcune sindacaliste della Voxson.


LA CONTRATTAZIONE DI GENERE (FEBBRAIO)
Di fronte alla disparità conclamata subita dalle donne nel lavoro (diseguaglianze salariali, nella progressione delle carriere, nella gestione del rapporto con i tempi di vita e del lavoro di cura, ecc.) è necessario rafforzare nella attività di contrattazione la sensibilità, la conoscenza e il quadro di proposte che vadano nella direzione del superamento di queste disparità. Idee, tecniche di contrattazione e proposte.

Susanna Camusso


IL WELFARE, IL LAVORO E LE DONNE (MARZO)
L'impatto positivo e negativo delle istituzioni e dei servizi del welfare sulla vita delle donne: una mappatura della situazione italiana e il quadro delle proposte che bisognerebbe realizzare, anche rispetto al rapporto delle donne con il lavoro (accesso al mercato del lavoro, conciliazione con i tempi di vita, organizzazione del lavoro, diseguaglianze salariali e nelle opportunità di carriera, ecc.)

Linda Laura Sabbadini
Ricercatrice dell'ISTAT, editorialista de La Stampa. All’ISTAT è stata direttrice centrale delle indagini su condizioni e qualità della vita dal 2001 al 2011 e direttrice del dipartimento delle statistiche sociali e ambientali dal 2011 al 2016. Ha coordinato per l'ISTAT il Comitato Scientifico per l'elaborazione degli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile (BES).


PENSIONE E' DONNA? (APRILE)
Limiti e contraddizioni del sistema previdenziale rispetto alle condizioni delle donne e prospettive del sistema previdenziale nei prossimi decenni. Alcune proposte per cambiarlo.

Angelo Marano
Dirigente pubblico, esperto di previdenza, è stato economista presso la Presidenza del Consiglio (governo D'Alema, 1999), Direttore del Fondo per le Politiche Sociali (governo Prodi, 2006-2008), membro del Collegio dei Sindaci dell'Inail e ora del Collegio dell'INPS. Autore di: Avremo mai la pensione? (Feltrinelli 2004)


MUOVERSI IN CITTA': LE ESIGENZE DELLE DONNE (MAGGIO)
Come cambia e come potrebbe cambiare la mobilità nei prossimi anni. Le esperienze migliori e le migliori pratiche nel resto del mondo a confronto con il caso italiano, le sue contraddizioni. Alcune proposte per rendere sostenibile la mobilità ed il trasporto. Si può pensare un sistema della mobilità che tenga conto delle esigenze delle donne? In altri paesi – soprattutto nell'Europa del centro-nord- ci sono esperienze di politiche e sevizi di mobilità disegnati sulle esigenze delle donne: dagli spostamenti relativi ad alcune tradizionali attività svolte dalle donne (tragitti fino ad asili e scuole) al problema della sicurezza (trasporti notturni, taxi “rosa”, ecc) nelle città. Idee e proposte.

Anna Donati
Più volte parlamentare per i Verdi, è stata responsabile del settore trasporti per il WWF, assessore alla mobilità del Comune di Bologna e del Comune di Napoli e componente del Consiglio di Amministrazione delle Ferrovie dello Stato. Scrive sul sito sbilanciamoci.info. Per le Edizioni Ambiente ha scritto: Muoversi in città. Esperienze ed idee per la mobilità nuova.


UNA POLITICA FEMMINISTA (GIUGNO)
La politica -e non solo la politica, ma anche l'associazionismo e il sindacato- parla spesso al maschile, nel linguaggio, nei comportamenti quotidiani, nei simboli. Eppure coniugare il femminismo con la politica e portarlo nelle istituzioni è possibile: bisogna cambiare culture, comportamenti, paradigmi e mettere in campo pratiche diverse in grado di superare le gravi diseguaglianze (anche economiche, salariali e di carriere) tra uomini e donne.

Laura Boldrini

E' deputata, è stata presidente della Camera dei deputati e dirigente dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.