ENNESIMO RITARDO DI PAGAMENTO DEGLI STIPENDI PER LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DI ROMA METROPOLITANE


Non possono essere i lavoratori di Roma Metropolitane gli unici a pagare per una situazione assurda, che dovremmo definire grottesca, se non ci fossero 120 famiglie che subiscono l'ennesimo ritardo delle retribuzioni e che rischiano di passare un triste Natale, l’ennesimo.

Nei mesi scorsi abbiamo responsabilmente interloquito con l’Amministrazione Capitolina per addivenire ad una rapida soluzione nell’ambito di una vertenza, quella di Roma Metropolitane, che dura da anni e che ha gettato nella precarietà assoluta un gruppo eccezionale di Lavoratrici e Lavoratori, fondamentali per lo sviluppo della mobilità della Capitale, soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti cui Roma deve prepararsi: il Giubileo del 2025 e, speriamo, l’Expo 2030.

È inaccettabile che le 120 famiglie di chi in Roma Metropolitane lavora siano ancora in attesa del pagamento degli stipendi di novembre e si apprestino a trascorrere l’ennesimo Natale senza il salario, in una triste continuità con quanto già avvenuto troppe volte durante la Consiliatura della Sindaca Raggi. 

Chiediamo che sia fatta subito chiarezza circa le motivazioni che stanno ritardando il pagamento degli stipendi di novembre ed immediate garanzie circa le tredicesime e gli stipendi di dicembre. Sollecitiamo, inoltre, l’amministrazione a dare immediata sostanza agli impegni assunti con le organizzazioni sindacali. 

Il lavoro che si svolge dentro Roma Metropolitane è fondamentale per la città: sappiamo quanto questo sia riconosciuto dal Socio Unico dell’Azienda Roma Capitale. Alle intenzioni seguano i fatti, perché la sofferenza di chi lavora abbia fine e Roma torni in grado di progettare lo sviluppo della sua rete di trasporto pubblico, appaltarlo e realizzarlo. 

Le Segreterie Regionali di Filt CGIL – FIT CISL - Uiltrasporti