SARÀ UN PRIMO MAGGIO DI SOFFERENZA PER LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DI ROMA METROPOLITANE


Lo dichiarano in una nota congiunta le Segreterie Regionali di Filt CGIL, Fit CISL e Uiltrasporti. “Sarà un primo maggio difficile quello di quest’anno per le Lavoratrici ed i Lavoratori di Roma Metropolitane e loro famiglie. Ormai da tre mesi sono infatti senza stipendio, la loro sede di lavoro è chiusa da dicembre, il pignoramento dei conti aziendali li ha privati anche dei fondamentali strumenti di lavoro e dell’imprescindibile controllo sanitario.” Prosegue la nota.

“Permane una preoccupante assenza di concrete prospettive circa lo sblocco di questa situazione, ed una totale incertezza rispetto la continuità delle loro attività lavorative. Non sarà un primo maggio di festa, ma un primo maggio di rivendicazione. Esigiamo il coraggio dall’azione politica, la capacità di trovare soluzioni che ormai devono essere immediate, la concretezza nel dare loro un futuro, rilanciando così lo sviluppo infrastrutturale della mobilità romana. Il primo maggio è per noi la data simbolo per celebrare la centralità del lavoro; questa ricorrenza dovrà quest’anno necessariamente generare anche consapevolezza e assunzione di responsabilità nei confronti di queste lavoratrici e di questi lavoratori.” Concludono le Segreterie Regionali.

“Rimaniamo saldamente al loro fianco, come sempre aperti al confronto per la ricerca di soluzioni immediate ma pronti anche alla mobilitazione e a mettere in atto tutte le azioni possibili per il pieno recupero dei loro diritti e della loro dignità.” Le Segreterie Regionali di Filt CGIL - Fit CISL - UILTrasporti