“Il recente rinnovo del contratto nazionale della logistica - spiegano le organizzazioni sindacali - con la sua caratteristica di filiera che comprende lavoratori diretti ed indiretti, i processi di internalizzazione degli appalti in corso a partire da Fedex, la trattativa con Amazon per il riconoscimento delle organizzazioni sindacali, rappresenta un passo avanti ma i drammatici fatti recenti dimostrano l’urgenza di un intervento organico che accompagni le trasformazioni in corso nel settore. La logistica che contribuisce attualmente per circa il 9% alla realizzazione del pil, ha avuto un ruolo decisivo per garantire gli approvvigionamenti e la continuità per le imprese e per i cittadini, durante il periodo pandemico e sarà elemento centrale per realizzare la ripresa, lo sviluppo ed il futuro dell’economia e dell’occupazione nel paese, anche in relazione alla realizzazione dei progetti previsti dal Pnrr”.
Secondo Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti “le criticità che si stanno evidenziando, in questo ambito, impongono una riflessione approfondita ed adeguati e immediati interventi. In particolare i temi, della sicurezza, della ricomposizione della filiera, degli appalti, subappalti e della ricerca del minor costo a scapito delle condizioni del lavoro, del rispetto delle regole e dell’applicazione integrale del Ccnl, dell’affermazione della legalità e del contrasto ad evasione, elusione e ai fenomeni distorsivi della rappresentanza costituiscono elementi ineludibili da affrontare per garantire un settore sano, che realizzi sviluppo nel rispetto del lavoro, dei lavoratori, dei diritti e delle norme”.
“Questa necessaria discussione - affermano le organizzazioni sindacali - non può prescindere dal coinvolgimento istituzionale, a tutti i livelli, per il ruolo fondamentale che Governo ed Enti locali rivestono, per le rispettive responsabilità ed attribuzioni, nei confronti del settore e dello sviluppo del paese”.