20 settembre 2017 - La Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP), lo scorso 14 settembre ha APPROVATO le modifiche allo Statuto del FONDO PRIAMO deliberate dalla propria Assemblea dei delegati in data 3 marzo 2015.
"Il Fondo Priamo diventa il fondo pensionistico di tutti gli Autoferrotranvieri/Internavigatori"
Come in più occasioni già comunicato, con la conclusione dell’iter burocratico previsto dalla legislazione, potrà essere data piena attuazione a quanto previsto dall’Art. 38 del CCNL Mobilità TPL sottoscritto in data 28 novembre 2015 dalle OO.SS Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl FNA e Faisa-Cisal.
I 90 euro lordi annui stabiliti contrattualmente per la previdenza complementare saranno così destinati:
- per i lavoratori già iscritti per adesione volontaria al fondo Priamo - il contributo andrà ad incrementare la posizione individuale già aperta presso Priamo per tutti i lavoratori che risultano già iscritti volontariamente al 01.07.2017. Il suddetto importo sarà destinato al comparto in cui il lavoratore ha deciso di conferire il proprio contributo del 2% congiuntamente a quello aziendale di pari importo.
- Per i lavoratori iscritti per via contrattuale al fondo Priamo - il contributo sarà accantonato sulla posizione del lavoratore, censita presso il Fondo come “adesione contrattuale”, e sarà conferita, al comparto garantito, salvo successiva possibilità di trasferimento, su richiesta del lavoratore, ad altro comparto di investimento, secondo quanto previsto dall’art. 6 comma 2 dello Statuto di Priamo.
Inoltre precisiamo che “L’adesione contrattuale”, diversamente dall’adesione volontaria, non comporta per il lavoratore, alcun obbligo di versamento del TFR e di contributi con prelievo in busta paga.
QUESTI SONO I FATTI TUTTO IL RESTO SONO CHIACCHIERE
Le Segreterie Nazionali