LAVORO: SINDACATI, PRESTO ASSEMBLEA PUBBLICA IN CAMPIDOGLIO SU RIDER


Un lavoro senza sicurezza non è un lavoro. Lo dicono in una nota Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti regionali dopo l'ennesimo incidente, che ha visto un rider perdere la vita durante la sua attività. "Non è più possibile restare in silenzio mentre, in una città già complessa e pericolosa a livello stradale come Roma, questa categoria di lavoratori è lasciata a se stessa sulle strade, soprattutto in caso di avverse condizioni meteo, a esclusione della realtà di Just Eat, dove esiste una contrattazione avanzata di primo e secondo livello anche in materia di sicurezza sul lavoro", aggiungono Eugenio Stanziale, Marino Masucci e Maurizio Lago, segretari generali rispettivamente di Filt Cgil Roma e Lazio, Fit Cisl Lazio e UilTrasporti Lazio.

"Lavoreremo affinché le altre piattaforme applichino il Ccnl Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, avviando tavoli di confronto con Assodelivery a livello regionale. Abbiamo il preciso obiettivo di presentare alle istituzioni una piattaforma di richieste che recepisca le esigenze dei rider, lavoratrici e lavoratori che da tempo denunciano una serie di difficoltà in una realtà territoriale eterogenea ed estesa come quella della Capitale. Uno dei problemi principali riguarda il maltempo che, complice la conformazione stradale dell'Urbe, rende veramente pericolosa l'attività di consegne senza che ciò sia in alcun modo riconosciuto. Chiediamo in queste settimane il massimo della partecipazione e sensibilizzazione per trovare più forza attraverso l'unione e per elaborare proposte il più possibile vicine alle esigenze reali di chi lavora per le vie della città. Al termine di questo periodo di ascolto, terremo un'assemblea pubblica con presidio al Campidoglio per fare in modo che la voce dei rider sia ascoltata e si avvii una fase di confronto anche con il Comune di Roma", concludono.