CROLLO PONTE: FILT CGIL, IN NOME DELLE VITTIME PIÙ PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE

Roma 21 agosto - “Nell'immediatezza del disastro del ponte Morandi abbiamo scelto il silenzio per il rispetto sincero per le famiglie delle vittime, il cui numero cresceva di ora in ora, perché il dolore, come purtroppo accaduto, non accetta commenti, affermazioni e sproloqui fuori luogo”. Lo afferma la segreteria nazionale della Filt Cgil aggiungendo che “oggi ci sentiamo di esprimere cordoglio e vicinanza ai familiari delle vittime con un pensiero particolare per i due lavoratori dei nostri settori deceduti nel crollo del viadotto, un dipendente del corriere Dhl Express, vittima con la sua famiglia ed un portuale della Culmv chiedendo inoltre per loro l’individuazione al più presto delle responsabilità ma anche progettazione e manutenzione delle infrastrutture per la sicurezza di tutti”.

“Il nostro ringraziamento - afferma la Filt nazionale - va a tutti coloro che, dal momento del crollo, hanno lavorato giorno e notte per recuperare i superstiti e restituire le vittime alle proprie famiglie. Un grazie lo esprimiamo ai lavoratori ed alle lavoratrici direttamente impattati dalla tragedia, considerando che tutti i settori produttivi dei trasporti sono direttamente coinvolti. Così come ringraziamo - sostiene la segreteria nazionale - il gruppo dirigente della Filt di Genova e della Liguria che dal 14 agosto si sta adoperando per fornire e condividere le migliori soluzioni possibili per la mobilità e la viabilità cittadina, nonché per l'intera comunità produttiva del porto e per garantire il flusso delle merci”.

La Segreteria Nazionale