UNA VITTORIA PER LA FILT CGIL DI ROMA E LAZIO A SOSTEGNO ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI CHE ASSISTONO FIGLI CON DISABILITÀ


La Filt Cgil di Roma e Lazio, grazie all'assistenza e alla tenacia del nostro legale, l'avvocata Mara Parpaglioni, celebra una nuova vittoria giudiziaria che rappresenta un importante traguardo per la tutela e contro le discriminazioni per tutte le lavoratrici e i lavoratori che assistono un parente disabile.

La lavoratrice, impiegata come operatrice di stazione della metropolitana di Roma, aveva chiesto ripetutamente ad Atac, proprio datore di lavoro, di essere assegnata formalmente a un posto di lavoro con orario fisso per poter assistere il figlio disabile e non autosufficiente. Purtroppo, le soluzioni offerte dal datore di lavoro erano sempre informali, temporanee e discontinue e non garantivano la stabilità e la sicurezza necessarie per l’assistenza al minore disabile. La lavoratrice ha quindi promosso un’azione antidiscriminatoria nei confronti della datrice di lavoro, ma il Tribunale e la Corte di Appello di Roma le hanno dato torto.

Tuttavia, la Corte UE, a cui la Corte di Cassazione aveva sottoposto alcune questioni pregiudiziali al fine del decidere, ha riconosciuto un principio fondamentale: il divieto di discriminazione indiretta fondata sulla disabilità si estende anche alle lavoratrici e lavoratori che, pur non essendo disabili, sono discriminati a causa dell’assistenza che prestano al disabile.

La Corte ha stabilito che, per garantire l'uguaglianza tra i lavoratori, i datori di lavoro sono tenuti ad adottare soluzioni organizzative che permettano ai genitori di assistere i propri figli disabili, quali una diversa distribuzione dell'orario di lavoro, un turno fisso, il passaggio a un orario part-time, etc. con il solo limite che non deve trattarsi di un onere sproporzionato. Questo importante principio di diritto stabilisce una protezione per tutte quelle persone che, come la lavoratrice, rischiano di dover scegliere tra il lavoro e la cura dei propri figli in condizione di disabilità.

Questa vittoria rappresenta un segnale forte e chiaro per tutti coloro che si trovano in situazioni analoghe, servendo da monito per le aziende che dovranno garantire soluzioni più giuste e rispettose dei diritti di tutti.

Filt Cgil Roma e Lazio