ALITALIA, COSA FARE ADESSO DOPO LA NOMINA DEI COMMISSARI?



Credendo fortemente nella democrazia e nel voto come sua massima espressione, superando inutili divisioni tra chi ha votato SI e chi ha scelto il NO, prendendo una netta distanza da chi ancora continua a strumentalizzare l'esito del referendum, arrivando anche a dirette minacce di una parte contro l'altra, vogliamo ripartire proprio dall'unità dei lavoratori nell'intento di prendere una posizione che sia a tutela di tutti, nessuno escluso e a prescindere da legittime singole prese di posizione.

Considerata con serietà, l' oggettiva impossibilità di una "nazionalizzazione PURA", la regolare operatività di Alitalia, ad oggi ancora garantita e l'avvio della fase di Commissariamento, rimaniamo convinti della necessità di continuare ad incalzare tutti gli attori in campo, affinché si ricerchino soluzioni finalizzate ad una vera salvaguardia dell'occupazione TUTTA.
Una salvaguardia questa, che non dovrà passare attraverso uno spacchettamento delle attività, ad oggi presenti in Azienda, ma attraverso l'individuazione di un Partner Industriale del comparto competente, affidabile e che metta al centro l'interesse VERO per e di un'Impresa Strategica per il Paese, dei suoi Lavoratori e di un intero indotto che da essa dipende.
Un Partner quindi con il quale, diversamente dal passato, costruire veri e concreti progetti per il futuro di quest'Azienda, dei Lavoratori che da essa dipendono, salvaguardando le professionalità maturate e passando attraverso un effettivo rinnovo di un'intera classe manageriale che ha semplicemente fallito. È utile in questa delicata fase fare chiarezza:

il Commissario o i Commissari nominati potranno agire esclusivamente sulla gestione delle risorse economiche, garantendo l'equilibrio di flussi in entrata e in uscita, diretti ed indiretti.

Urgono inoltre soluzioni, da parte del Governo, che diano concrete risposte ad una vera e propria crisi di sistema ormai in atto.

Siamo stati da sempre convinti, che la consultazione democratica dei lavoratori sul "verbale di confronto" fosse una scelta giusta messa in campo dalle Organizzazioni Sindacali firmatarie, e continuiamo a dichiararci fermamente favorevoli a proseguire un percorso che "continuando a mettere prioritariamente al centro il coinvolgimento massimo dei lavoratori stessi", abbia come obiettivo la salvaguardia del lavoro e dell'occupazione tutta.
FCO 4 maggio 2017

RSA Alitalia S.A.I. Personale di Terra
Filt CGIL