PROTOCOLLO FABBRICA ROMA: RICHIESTA INCONTRO URGENTE A SINDACA RAGGI


Roma, 17 settembre 2018 - Nell’ambito del Protocollo di Relazioni sindacali “Fabbrica Roma” sottoscritto con Lei nel settembre 2017, era previsto un tavolo specifico sulla riorganizzazione delle partecipate. Quel tavolo ha prodotto un verbale di accordo in cui era previsto che la stessa riorganizzazione sarebbe intervenuta senza ricadute negative per i lavoratori.

Nel mese di aprile 2018 Le abbiamo richiesto di riconvocare quel tavolo per affrontare i vari problemi che stavano emergendo, palesemente in contrasto con gli impegni sottoscritti.

Non abbiamo ricevuto risposta.

Il 6 giugno 2018 le scriventi Organizzazioni hanno effettuato un presidio in Piazza del Campidoglio per denunciare l’assoluta inadeguatezza del confronto e in particolare la totale assenza di riscontro sulla situazione, sempre più preoccupante, delle aziende partecipate.

A seguito del presidio si è svolto un incontro con Lei e la sua giunta, con l’assenza dell’Assessore al Bilancio, in cui erano state definite alcune azioni necessarie a ricostruire un rapporto di collaborazione effettivo. Tra queste la convocazione di un tavolo negoziale con l’assessore al bilancio per affrontare il tema delle partecipate che Lei si era impegnata a convocare a “stretto giro”.

Ad oggi constatiamo che anche gli impegni da Lei assunti nell’ultimo incontro sono stati disattesi.

Non solo, è stata votata ad Agosto 2018 una delibera di giunta, n 161/2018, che crea le condizioni per il fallimento di Roma Metropolitane e per la privatizzazione, a basso costo, di Farmacap determinando le condizioni per favorire soggetti economici che da anni mirano a mettere le mani sulle farmacie comunali. 

A ciò si aggiunga la mancata approvazione dei bilanci di quasi tutte le partecipate ed in particolare di Ama e di Atac , mettendo, nel primo caso, a repentaglio le retribuzioni, il premio di risultato e la funzionalità dell’azienda, e nel caso di Atac il rischio di determinare contraccolpi sul concordato preventivo recentemente approvato dal Tribunale. 

Inoltre, si sta trascinando la situazione di Multiservizi la cui scelta , da parte del Comune di Roma, di perseverare sulla gara a doppio oggetto determinerà conseguenze occupazionali pesantissime con perdita di posti di lavoro e riduzioni salariali.

E’ evidente che tale scenario non risulta più sostenibile.

Pertanto, siamo a chiederle la convocazione di un tavolo urgente sulla situazione delle partecipate in assenza del quale saremo, nostro malgrado, costretti ad indire iniziative per tutelare la qualità dei servizi resi alla cittadinanza e per garantire i livelli occupazionali e salariali dei dipendenti coinvolti. 

In attesa di riscontro, distinti saluti.

p. la CGIL Roma e Lazio (Il Segretario Generale) Michele Azzola
p. la CISL Roma Capitale e Rieti  ( Il Segretario Senerale) Luca Bozzi
p. la UIL Lazio (Il Segretario Generale) Alberto Civica