AUTOSTRADE E TRAFORI, SCIOPERO 4 E 5 AGOSTO

Rinnovo CCNL Autostrade e Trafori
“Le aziende hanno rotto le trattative per il rinnovo del CCNL di settore”
Sciopero del 4 e 5 agosto 2019 confermato

Roma, 1 agosto 2019 - Dopo nove mesi di serrato confronto, gli ultimi due incontri del 30 e 31 luglio sono stati caratterizzati da un imbarazzante atteggiamento delle parti datoriali che ha palesato le loro divisioni interne, le stesse, si sono irresponsabilmente assunte la “gravissima” decisione di rompere le trattative.

Nello specifico, i motivi della rottura sono, in primo luogo, attribuibili alla indisponibilità delle controparti a dotare il settore delle necessarie clausole di salvaguardia occupazionale, nonché di mantenimento delle condizioni normative ed economiche acquisite dai dipendenti del settore, soprattutto a fronte dell’imminente scadenza di molte concessioni autostradali.

Questa circostanza evidenzia, con estrema chiarezza, la reale volontà di alcuni soggetti, già titolari di concessioni, di partecipare ai bandi di gara ipotizzando una de-regolamentazione del sistema che consenta loro di acquisire le nuove concessioni senza alcun obbligo nei confronti delle maestranze.

Inoltre, nonostante le Organizzazioni Sindacali si siano dimostrate disponibili ad individuare soluzioni di carattere economico che, in continuità con i precedenti rinnovi, consentissero di tenere un equilibrio complessivo, le controparti hanno presentato un’offerta economica “provocatoria” per il comparto, chiedendo anche un periodo di vigenza più lungo e non rendendosi disponibili alla prosecuzione della trattativa.

Questa proposta è risultata assolutamente inaccettabile a fronte di un mercato operante in regime di sostanziale monopolio, che ha visto negli anni una forte contrazione dei livelli occupazionali, che vede un costo del lavoro sicuramente contenuto rispetto ai dati di bilancio delle aziende, nel quale operano quotidianamente dei lavoratori che, con professionalità, garantiscono la sicurezza degli utenti, in cui si registrano elevati profitti con manager che godono di retribuzioni da favola.

Tutto ciò, inoltre, risulta in contrasto rispetto a quanto hanno già fatto, o si apprestano a fare, altri settori sicuramente meno ricchi e protetti di quello autostradale, che operano nel libero mercato.

A fronte di tutto ciò, le Segreterie Nazionali si vedono costrette a confermare lo sciopero di 4 ore proclamato per i prossimi 4 e 5 agosto 2019, come da comunicato del 25 luglio 2019, preannunciando che nei prossimi giorni saranno comunicate ulteriori forma di lotta.

A tale proposito, alla luce dei gravi comportamenti limitanti le libertà sindacali e di sciopero dei lavoratori, assunti da molte Società concessionarie in occasione dello sciopero dello scorso 24 luglio, sia in riferimento all’utilizzo “improprio” del personale stagionale, “costretto” a lavorare anche in straordinario, sia in riferimento agli atteggiamenti vessatori e intimidatori palesati, le Scriventi sono a diffidare le stesse dal perpetrare analoghi comportamenti.

È necessario precisare che anche il personale stagionale gode del diritto individuale, costituzionalmente garantito, di sciopero, oltre che del diritto di precedenza, sancito contrattualmente per coloro che hanno superato il periodo di prova di tre mesi, per future nuove assunzioni sia a termine, sia a tempo indeterminato.

Pertanto, si invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori, assunti con contratto a tempo indeterminato e determinato, a garantire l’adesione allo sciopero, al fine di assicurare al settore un futuro certo!