Fiumicino, 06 dicembre 2019 - Basta parole, proclami, trasmissioni tv e radio dedicate ad Alitalia ricche di fandonie, presunti rilanci e piani industriali basati su esuberi, spezzatino e costo del lavoro.
Il giorno 13 dicembre 2019 le scriventi OO/SS:
- Visto il perdurare dello sciacallaggio mediatico su Alitalia;
- Vista la deriva delle Istituzioni Italiane, ostaggio di questa e quella società (tra l’altro partecipate dallo Stato);
- Vista la necessità di un’alleanza seria e non di una svendita per far fare affaroni al primo offerente;
- Viste le inquietanti notizie di esuberi e ritocchi del costo del lavoro (peraltro il più basso della media europea) che graverebbero sulla testa dei lavoratori;
- Visto che ormai da anni i lavoratori pagano e ripagano colpe per scelte errate della politica di mancanza di una strategia nazionale sul Trasporto Aereo e di dirigenti incapaci messi dalla politica stessa.
Crediamo, sia giunto il momento di far sentire la voce dei lavoratori attraverso una massiccia adesione allo sciopero, facendo arrivare al nostro Stato, a chi ci “Governa”, la voce di una parte (indotto escluso per ora) di quei numeri di cui tanto parlano e di cui poco sembra si preoccupino.
Crediamo, che ora come non mai, abbiamo la necessità di unirci e compattarci in maniera granitica per evitare la disfatta della “nostra Compagnia” e la conseguente perdita di innumerevoli posti di lavoro paventati dai media.
Pertanto le scriventi OO/SS invitano tutti i lavoratori Alitalia a partecipare in massa al PRESIDIO che si terrà presso il Terminal T1 – porta 5, dalle ore 10,00 alle ore 14,00.
RSA ALITALIA SAI in A.S.
Filt CGIL – Fit CISL – UIL Trasporti – UGL Trasporto Aereo