Si è svolto questa mattina il presidio unitario dei lavoratori e delle lavoratrici del trasporto aereo, indetto dalle Segreterie Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl TA davanti la sede centrale INPS per denunciare, ancora una volta, quanto i gap operativi di una macchinosa fase burocratica ed amministrativa riversino tutti i loro effetti negativi sui soggetti protagonisti di questo importante asset industriale. I ritardi nelle erogazioni delle CIGS, del FSTA e dei bonus Covid per gli operatori stagionali, stanno determinando estremo disagio per i lavoratori e le lavoratrici di un settore che orami si trova in una condizione di collasso strutturale, a causa degli effetti della pandemia e dell’acuirsi di questa seconda ondata.
“È estremamente urgente l’adozione di strumenti operativi volti all’eliminazione dei punti di criticità di gestione dei processi burocratici ed amministrativi." Dichiara Viviana Flamigni Segretaria FILT CGIL Roma e Lazio Trasporto Aereo, che prosegue "I lavoratori e le lavoratrici del nostro settore, soprattutto quelli appartenenti a realtà lavorative più piccole e meno strutturate, stanno facendo i conti con una gravissima fase di disagio economico alla quale si aggiunge l’incertezza legata allo svolgersi delle future dinamiche industriali del trasporto aereo. Questo paese non può permettersi che il tessuto sociale si sgretoli definitivamente.”
