SITUAZIONE ALITALIA LAVORATORI AEROPORTO DI FIUMICINO E CRITICITÀ DI SETTORE


Roma,05 febbraio 2021 - “La situazione in cui versa il Trasporto Aereo nel suo complesso ormai da quasi un anno, richiede risposte urgenti e significative”. 

Abbiamo ribadito la necessità di intervenire con politiche attive che operino su tutto l’indotto e per il rilancio di Alitalia sia a livello nazionale che internazionale. Ad oggi gli scenari rendono ancora incerto il percorso dei prossimi mesi. 

Abbiamo evidenziato l’impatto che questa situazione sta generando sulle varie aziende del Trasporto Aereo, sulla fase occupazionale, con un particolare riferimento alla condizione dei lavoratori stagionali - CTD e sul sistema paese per competitività a livello geopolitico ed internazionale. 

Il piano industriale presentato per Ita, non sembra far intravedere un percorso per un vero rilancio di Alitalia. Riteniamo non accettabile un processo di nazionalizzazione che produca circa il 50% di personale in esubero e non sia basato su un reale rilancio di assi produttivi strategici quali cargo, manutenzione ed handling. In virtù di tutto ciò non accettiamo che nuovamente le dinamiche di crisi ricadano con effetti finali sui lavoratori di tutto il settore che da sempre ed in maggior modo durante i mesi di crisi pandemica, hanno responsabilmente ed egregiamente garantito la continuità del trasporto locale e nazionale aereonautico. 

Chiediamo alla Regione Lazio un’adeguata gestione dello stato di crisi e l’attivazione di una cabina di regia sinergica. 

Segreteria Regionale Trasporto Aereo Filt Cgil Roma e Lazio