I piloti e gli assistenti di volo di Ryanair in Italia sciopereranno il 25 luglio per 24 ore. Lo annunciano Filt Cgil e Uiltrasporti, spiegando che la mobilitazione si inserisce nel quadro di protesta che coinvolgerà il personale della compagnia aerea anche in Belgio, Portogallo e Spagna.
Uno stop di 24 ore che promette di creare non pochi problemi a chi parte per le vacanze o a chi si sposta per lavoro viaggiando in aereo. Ricordiamo che solo pochi giorni fa circa 200 passeggeri hanno vissuto una vera e propria odissea all’Aeroporto di Orio al Serio, in questo caso, con la compagnia spagnola Volotea. Il loro volo è partito con un ritardo di 30 ore, lasciando a terra anche alcune persone.
La protesta si estende anche al 26 luglio
La protesta del 25 luglio proseguirà anche giovedì 26, quando a incrociare le braccia saranno i dipendenti di Belgio, Portogallo e Spagna. E, secondo il sindacato spagnolo, la partecipazione dovrebbe essere massiccia con 4-5mila dipendenti che incroceranno le braccia coinvolgendo così circa 200 voli che resterebbero a terra.
Altro stop il 12 luglio
Infine aggiungiamo i disagi che potrebbero esserci giovedì 12 luglio, sempre viaggiando con Ryanair. La compagnia di Michael O’Leary dovrà infatti fare i conti con uno sciopero di 24 ore proclamato in Irlanda proprio per il 12 luglio, giorno che coincide con l’inizio delle vacanze nell’Isola di Smeraldo e che quindi colpirà migliaia di viaggiatori in partenza da Dublino. E di riflesso potrebbe influire negativamente anche sul traffico aereo italiano.
Fonte "Settegiorni"